L'azienda

La nostra Mission

La Mission di Funivie Arabba è quella di dare la possibilità ai propri ospiti di vivere un’esperienza di montagna emozionante, autentica e sostenibile.

La Mission di Funivie Arabba è quella di dare la possibilità ai propri ospiti di vivere un’esperienza di montagna emozionante, autentica e sostenibile. Un’azienda di impianti a fune che riunisce sotto un’unica bandiera gli asset delle preesistenti società Impianti Turistici Boè S.p.A S.B. e SOFMA S.p.a., controllando inoltre in maniera diretta la totalità di Padon S.r.l. e Arabba Fly s.r.l. 

L’ambizioso obiettivo di Funivie Arabba è quello di ridefinire concetti che potrebbero sembrare diametralmente opposti come la sostenibilità ambientale e la redditività economica in un’unica chiave di lettura, quella della sostenibilità economico – sociale dell’intero territorio. Il concetto oggi largamente diffuso e ampiamente interpretabile di sostenibilità è stato da noi declinato secondo una considerazione fondamentale: l’unico vero prodotto che possiamo offrire è il nostro territorio, in quanto mai potremmo pensare di trasferire altrove le nostre aziende. Per questo motivo è proprio del territorio e della gente che lo mantiene vivo che Funivie Arabba dovrà prendersi cura per raggiungere la propria sostenibilità.

In concetto di Funivie Arabba comincia a prendere forma a inizio 2018 con la prima acquisizione delle quote di SOFMA S.p.a. da parte di Impianti Turistici Boè S.p.a. SB, quando per la prima volta si è iniziato ad immaginare una gestione maggiormente centralizzata e organizzata del prodotto trasporto impianti a fune – ma non solo – nella zona di Arabba. Il mondo impiantistico delle zone dolomitiche è tradizionalmente caratterizzato da un’imprenditorialità per la maggior parte ancora impostata sulla gestione familiare e questo approccio, nonostante le genuinità e i vantaggi che ne derivano, soffre in alcune situazioni in modo marcato di mancanze organizzative date proprio da un’eccessiva frammentazione.

L’opportunità di poter gestire un intero prodotto e sistema turistico sotto un unico cappello è quindi il principio cardine di Funivie Arabba. Una sfida tutt’altro che semplice, ma che affrontiamo ogni giorno con coraggio e determinazione, sicuri di raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissati e che ogni notte popolano i nostri sogni.

La Storia

Le principali tappe storiche che hanno portato alla nascita di Funivie Arabba S.p.a. Società Benefit

2022

Nascita di Funivie Arabba S.p.a. Società Benefit, società soggetta a direzione e coordinamento da Impianti Turistici Boè S.p.a. S.B.

2021

Funivie Arabba acquisisce e prende in carico il Camping Marmolada Malga Ciapela, con l'obiettivo di sviluppare la zona di Malga Ciapela.

2020

Funivie Arabba entra nella gestione dei flussi turistici online investendo in Destination S.p.a., azienda che gestisce il portale dolomiti.it

2019

Sit Boè acquisisce la maggioranza di Padon srl con l'obbiettivo di sviluppare la zona che collega Arabba alla Marmolada

2018

Sit Boè acquisisce la maggioranza delle quote di Sofma Spa, gettando le basi per la costruzione del nuovo gruppo Funivie Arabba

2015

Costruzione ad opera di Sofma e Sit Boè di Arabba Fly, la seggiovia che finalmente attraversa Arabba senza doversi togliere gli sci.

ANNI '90

Sit Boè rileva il Rifugio Burz. A Porta Vescovo viene costruito il Rifugio Luigi Gorza. Diversi impianti di risalita vengono sostituiti.

1988

Al Passo Campolongo viene costruito il Rifugio Bec de Roces.

1978/1980

Nella zona di Porta Vescovo vengono costruiti altri 5 impianti di risalita, 3 dei quali funzionali al collegamento sci ai piedi con la Marmolada.

1977/1978

Grazie alla costruzione delle sciovie "Le Pale" e "Campolongo", il giro del Sella viene collegato in entrambi i sensi di percorrenza.

1974

Nascita di Dolomiti Superski e del Consorzio Impianti a Fune Arabba Marmolada, sesta zona tra le 6 che fondano Superski.

1972

Costituzione della società Impianti Turistici Boè Spa, che rileva la seggiovia Burz e l'anno dopo la cambia con un impianto più moderno.

1971

La neonata Sofma Spa sviluppa la zona di Porta Vescovo realizzando la prima funivia "Arabba - Porta Vescovo" e alcune piste da sci.

METÀ ANNI '50

La prima seggiovia della zona collega Arabba al Monte Burz.

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