Luca, il meccanico di Funivie Arabba, ci racconta il dietro le quinte di questo affascinante mondo che non tutti conoscono. 

Luca, raccontaci un po’ di te! Come sei finito a fare il meccanico in Funive Arabba? 

«La passione per i motori ce l’ho da sempre, fin da quando a 2 anni mi regalarono la mia prima tuta da meccanico! Mio padre aveva un’autofficina di proprietà a Cencenighe quindi fin da piccolo le estati le passavo con lui sporcandomi le mani di olio e imparando pian piano quello che è poi diventato il mio mestiere. Non mi piaceva andare a scuola, preferivo di gran lunga l’officina, però devo dire che una volta ottenuto il diploma di perito tecnico industriale con specializzazione in elettronica e telecomunicazioni avevo una buona base di partenza per entrare nel mondo del lavoro con competenze che negli anni si sono rivelate molto utili.  

Dopo la scuola sono subito entrato ufficialmente nell’azienda di famiglia ed ho potuto toccare con mano la vita vera del meccanico. A 24 anni però il mondo mi stava un pochino stretto e decisi di avventurarmi dall’altra parte del globo: la Nuova Zelanda fu la mia casa per sei meravigliosi mesi. Lì ero sempre un meccanico, ma di barche... motori nuovi che arricchirono ulteriormente il mio bagaglio personale.  

Una volta tornato qui ho affiancato mio padre fino al suo pensionamento nel 2020, per poi intraprendere una nuova entusiasmante strada con Funivie Arabba. Nuovi motori e nuove sfide mi attendevano!»